Duplicazione di un segnale analogico - Come ottenere 2 uscite da un segnale di ingresso
La possibilità di dividere un segnale analogico è una caratteristica molto richiesta. Che si tratti semplicemente di aggiungere un indicatore locale o di utilizzare il segnale aggiuntivo come ingresso per un processo o un sistema separato, la duplicazione dei segnali è una tecnica comunemente utilizzata.
Esistono diversi modi per duplicare un segnale di processo, ad esempio:
- Utilizzo di un duplicatore di segnale dedicato, come il PR electronics 3109
- Collegamento in loop degli ingressi di un dispositivo a doppio canale
- Estrazione di un'uscita aggiuntiva come variabile HART nei dispositivi opportuni
Vediamo ciascun metodo singolarmente:
Utilizzo di un duplicatore di segnale dedicato
L'utilizzo di un dispositivo specifico per la divisione del segnale presenta molti vantaggi.
Ecco ad esempio le funzionalità e i vantaggi del PR 3109:
- Ingresso in corrente, tensione o trasmettitore 2-wire per vari tipi di sensori
- Conversione del segnale e duplicazione diretta, ad esempio ingresso in corrente, uscita in tensione o in corrente
- Isolamento galvanico per una maggiore integrità del segnale
Fate clic per ulteriori informazioni sul convertitore/duplicatore isolato PR 3109.
Collegamento in loop degli ingressi di un dispositivo a 2 canali
Un altro metodo per ottenere 2 uscite da un singolo segnale 4…20mA consiste nel collegare in loop il segnale in serie su entrambi i canali di ingresso di un dispositivo a 2 canali, come un ripetitore PR 9106 trasparente HART.
A questo scopo si possono anche collegare 2 dispositivi a canale singolo con una configurazione simile.
Fate clic per ulteriori informazioni sul ripetitore PR 9106 trasparente HART.
Anche se è un metodo efficace per duplicare un segnale di processo, è necessario verificare che i vari ingressi ai quali viene inoltrato il segnale 4…20mA abbiano un'impedenza corrispondente alle specifiche previste per il carico.
Estrazione della variabile HART
I trasmettitori HART (Highway Addressable Remote Transducer) non si limitano a fornire un'uscita analogica come i trasmettitori standard: oltre a questa variabile primaria (PV) mettono anche a disposizione 3 variabili digitali aggiuntive: la variabile secondaria (SV), la terza variabile (TV) e la quarta variabile (QV).
Le variabili digitali si sovrappongono al segnale analogico per mezzo del metodo di codifica FSK (Frequency Shift Keying). Un dispositivo compatibile e abilitato HART può quindi estrarre queste variabili aggiuntive per finalità di controllo e di manutenzione del processo.
I trasmettitori SMART HART, come il trasmettitore di temperatura PR 5437, possono utilizzare le variabili HART aggiuntive per gestire allarmi conformi NE107, valori del sensore secondario, differenziali e molto altro.
Oltre a consentire di "duplicare il segnale" facilmente, i trasmettitori HART offrono molti altri vantaggi.
Fate clic per ulteriori informazioni sul trasmettitore di temperatura HART 7 PR 5437 a 2 fili.
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